venerdì 28 febbraio 2014

Ad ognuno il proprio mestiere...

Ogni giorno, purtroppo,  mi ritrovo a combattere con persone che ancora non comprendono questa figura professionale.
E' a dir poco fastidioso sentirsi dire dalla location "Ah ma lo facciamo noi. Il giorno del matrimonio mettiamo il nastrino con il colore scelto dalla sposa!".
O sentirsi dire dal fioraio che il tableau lo fa tranquillamente lui, mica c'è bisogno del WP????
Si, mi hanno risposto proprio cosi! Ma ci rendiamo conto?
 " Provvedono a tutto loro"... Ma tutto cosaaaaaaaaaaaa?
Dov'è il briefing, dov'è il budget planner, dov' è il progetto, la timeline, l'elenco ospiti.....
Chi lo fa? Il direttore del ristorante o il fioraio sotto casa?
Fino allo sfinimento, fino a diventare logorroica, ho cercato di spiegare e far capire a queste persone (inutilmente aggiungerei), che essere un wedding planner non è fare il fiocchetto del colore che più è in voga o attaccare qualche cartoncino su una base di legno (sempre col nastrino a tema!), oppure mettere qualche confetto in una bella ciotolina....O meglio, non è solo quello.
Essere un wedding planner, vuol dire prima di tutto essere responsabili di questo giorno cosi importante e assicurarne la riuscita. E' tutto in diretta, non puoi sbagliare.
Curare ogni minimo dettaglio, saper interpretare i sogni della coppia e renderli reali, creare atmosfere uniche e non fare un copia e incolla è solo uno dei primi obiettivi di un WP.....
...Potremmo parlarne fino a domani....
A voi dolci sposine, chiedo di far attenzione, molta attenzione. E' l' unico giorno che avete per realizzare cio' che magari sognate sin da piccole!

Buona giornata!



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